sabato 2 febbraio 2008



RIFLESSIONI SULLA VITA

La vita nella sua brevità è lunga nella sua continuità.
Dalle generazioni più antiche è arrivata fino a noi, nel nostro DNA c’è tutta la storia dell’umanità.
Se potessimo andare a ritroso delle nostre generazioni arriveremmo fino agli uomini primitivi e questo spiegherebbe perchè a volte gli uomini si comportano con tanta malvagità, nel profondo del nostro cervello esistono ancora quegli istinti primordiali che in quella epoca erano necessari per la sopravivenza.
L’evoluzione umana e stata capace di mettere gl’istinti più retrogradi nel profondo del nostro cervello facendo prevalere la razionalità ma a volte quelle malvagità affiorano e anno il sopravento sulla nostra ragione.
La nostra vita e piena di contraddizioni, siamo capaci di fare cose magnifiche: come nell’arte in tutte le sue espressioni, costruire macchine complesse, amare con tanto slancio.
Ma siamo capaci anche di odiare, uccidere e scatenare guerre.
Nella nostra evoluzione siamo arrivati ad avere una “macchina eccezionale” che è il nostro corpo, il nostro cervello, con tutti i suoi organi capaci di interagire con l’esterno e trovare le soluzioni che meglio possano soddisfare le nostre esigenze.
La nostra mente è un motore instancabile, recepisce centinaia e migliaia di segnali che giungono dall’esterno, li fa suoi li elabora e decide in che modo rispondere: non sempre la nostra mente e sincera (non a caso si chiama mente) perché è capace di mentire a se stessa, sta nella nostra esperienza e la nostra saggezza dare a quei segnali il giusto valore e quindi rispondere in modo adeguato.

salvo

LA VITA “UNA BRICIOLA”

Ah…la vita, cosa è la vita?
Sessanta anni, settanta, ottanta, novanta o cento anni:
cosa sono di fronte all’eternità?
Nulla!
Eppure in questa briciola di vita che abbiamo quante cose
ci sono scivolate addosso come un mantello che ha coperto la nostra vita,
Sotto quel mantello quanta umanità vissuta.
Da fanciulli, quando tutto era meraviglia, quando tutto era da scoprire e tutto ci sembrava pulito e sincero, siamo stati violati dalla guerra, i bombardamenti, la fame, i lutti, eppure la nostra ingenuità, la nostra fiducia negli altri ci faceva sembrare tutto normale.
Essere bambini: non capivamo i pianti degli adulti, non capivamo la tristezza dei nostri genitori, il nostro animo si rattristava senza capire perché. ( Anna Frank scriveva nel suo diario i suoi sogni pur essendo in una situazione di grande pericolo, pur vivendo nella clandestinità con la paura di essere scoperta, pensava alla bellezza della natura e al suo primo amore non espresso per Peter.) Quanto amore c’era in questa briciola di vita, purtroppo spenta troppo presto.
I sogni e le speranze dei fanciulli sono superiori a tutte le malvagità degli adulti.
Ma anche negli adulti esiste tanto amore non espresso.
La giovinezza ci ha investiti come una primavera fiorita e profumata, con i suoi colori sgargianti, ci siamo sentiti padroni del mondo, ci sentivamo forti e sicuri e volevamo trasformare il mondo per migliorarlo.
I primi amori come tempeste che ci investivano con furia, amori non corrisposti ci facevano sembrare che tutto ci crollasse addosso. Ma poi ecco l’amore corrisposto e tutto diventa bello, fantastico.
Il pensiero vola nell’infinito e vedi il mondo pieno di colori, senti l’amore traboccare verso tutti come un fiume di acqua viva che fa germogliare la vita di altri esseri; i nostri figli.
Questa briciola di vita come fa a contenere tanto amore, come fa a essere cosi piena di emozioni,come riesce a non esplodere e urlare felice io esisto.
Noi esistiamo in questo infinito universo,
di guerre, ingiustizie, miserie, cecità di fronte ai bambini che per fame muoiono nel mondo.
Miliardi di briciole di vita,con l’amore e le emozioni che contengono devono esplodere per contagiare tutti gli esseri viventi del l’immenso amore che contengono.

salvo



HO SCOPERTO UNA SORGENTE
L'universo è in me,
lo esploro continuamente
lo conosco solo in parte,
lo scruto con la mente
negli angoli più remoti.
Ho scoperto una sorgente che
Trabocca continuamente.
Io attingo a piene mani cercando
Di dissetarmi, ma più io bevo e
Più la sete aumenta.
E' la sete dell'umano che mi sprona alla ricerca,
alla ricerca di che cosa?
Di una maggiore umanità.
Salvo
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IL SEME DELLA VITA: L'AMORE

L'amore è negli occhi di un bambino.
L'amore è nella carezza ad un vecchio.
L'amore è gioia nel donare.
Amore è guardare il cielo, il mare, le montagne e gioire.
Amore è guardare gli altri, vedere le loro sofferenze e sentirsi tristi.
Amore è prendersi per mano e correre in un prato fiorito.
L'amore è confortare un bimbo che piange.
L'amore è una madre che rimbocca le coperte a suo figlio.
L'amore è porgere la mano ad un altro.
Amore è un cielo celeste e sereno.
Amore è un lago calmo con i riflessi del cielo.
Amore è un mare immenso che abbraccia l'universo.

L'AMORE E' IL SEME DELLA VITA.
Salvo

L’IDEALE DEI PORCI

Ingordo, arruffa, arraffa s’ingrassa,
il grasso lo spreca.
Opulenza da voltastomaco, nulla lo frena.
La fame, la miseria intorno non la vuole vedere;
Lo infastidisce e allora dell’egoismo ne fa una virtù.
Il suo ideale è avere tutto, a tutti i costi.
Appunto l’ideale dei porci.
Salvo

PENSIERI DI: Salvo
Cosa chiede la vita?
Amore,Ricchezza Felicità?
Anche se tutto ciò, raggiungerà
La vita ancora chiedera
PENSIERI
• L'amicizia è un sentimento unico che rende la vita degna di essere vissuta;
l'amicizia insegna a vivere la vita con serenità e gioia;
l'amicizia aiuta a scalare la montagna della paura,
della tristezza, delle difficoltà, della solitudine...
senza l'amicizia una persona si perde nei meandri della vita.
PENSIERO
• veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente
fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori;
sempre liberi di separarsi,
senza separarsi mai.
PENSIERI
• L’amicizia è un valore aggiunto.
• Sapere ascoltare è una grande virtù.
• Un sorriso, cura tutti i mali.
• La curiosità, mantiene la mente giovane.
• Gli animali uccidono per mangiare, l’uomo uccide per odio.

GRAZIE PER IL DONO DELL'AMICIZIA

Non camminare davanti a me:
potrei non seguirti.
Non camminare dietro di me:
non saprei dove condurti.
Cammina al mio fianco
e saremo amici.

Salvo